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Mladic: alle 10 comparirà a Tpi, madri Srebrenica all’Aja

(Keystone-ATS) Sono venute in sei da Sarajevo per “vedere gli occhi di sangue” di Ratko Mladic e chiedere giustizia per i figli, i mariti, i familiari uccisi nel luglio del 1995 a Srebrenica. L’ex generale serbo bosniaco, accusato di essere uno dei massimi responsabili dell’eccidio di 8.000 musulmani bosniaci a Srebrenica, si presenta oggi alle 10:00 per la prima volta davanti ai giudici del Tribunale penale internazionale dell’Aja, che lo accusano di crimini di guerra, crimini contro l’umanità e genocidio per la guerra di Bosnia.

Da 16 anni le “Madri di Srebrenica” non smettono di portare la loro testimonianza perchè sulla tragedia che ha sconvolto la loro vita e quella della enclave musulmana bosniaca non cali l’oblio. “Vi ricordate il genocidio di Srebrenica?” è la domanda riportata sopra un grande pannello che espongono davanti al Tpi all’Aja. Accanto, una grande foto di Mladic, quando era il capo militare indiscusso dei serbo bosniaci, con sopra una scritta: “Mass Murderer”, assassino di massa.

Per loro il processo è già finito, la sentenza già scritta. Ma per la giustizia internazionale, oggi è solo l’avvio di un lunga fase processuale che si completerà tra qualche anno. Stamattina Mladic deve dichiararsi innocente o colpevole. Secondo alcune fonti serbe, l’ex generale non risponderà ai giudici, come già fece la prima volta Radovan Karadizic, l’ex leader dei serbo-bosniaci, suo alter ego politico che deve rispondere delle stesse imputazioni. Se Mladic si rifiuterà di rispondere, i giudici dovranno fissare una nuova udienza tra un mese e ripetere la stessa domanda: “Signor Mladic, si dichiara innocente o colpevole?”.

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