Mosca: non terremo conto appelli per rilascio fermati
(Keystone-ATS) “Non possiamo essere d’accordo con questo appello e non possiamo prenderlo in considerazione”. Lo ha dichiarato il portavoce di Putin, rispondendo a una domanda sugli appelli del Consiglio d’Europa e degli Usa a rilasciare le persone fermate ieri in Russia.
“Gli obblighi di fronte al Consiglio d’Europa non comportano la necessità di violare la nostra legislazione interna”, ha detto il portavoce. I manifestanti “sono andati nel centro” di Mosca “bloccando il traffico e mettendo a repentaglio la sicurezza dei numerosissimi pedoni”.