Numero occupati sale nel terzo trimestre dell’1,2%
(Keystone-ATS) Aumenta in Svizzera il numero degli occupati: nel terzo trimestre dell’anno la progressione, su base annua, è stata dell’1,2%, a un totale di 5,081 milioni.
Nel contempo il tasso di disoccupazione calcolato secondo i criteri dell’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) è sceso di 0,6 punti, attestandosi al 4,4%.
Stando alla Rilevazione sulle forze di lavoro in Svizzera (RIFOS), pubblicata oggi dall’Ufficio federale di statistica (UST), il numero degli uomini occupati è salito dello 0,3% e quello delle donne del 2,4%. In termini di equivalenti a tempo pieno (ETP), l’aumento da un anno all’altro è stato pari all’1,3% (uomini: +0,3%; donne: +2,9%).
Rispetto al secondo trimestre 2018 le statistiche, corrette in base alle variazioni stagionali, indicano un aumento del numero degli occupati dello 0,5%.
La progressione dell’occupazione nel periodo in rassegna è stata più marcata presso i lavoratori stranieri (+2,2% annuo) rispetto agli svizzeri (+0,8%), con un passo avanti del 3,8% per i titolari di un permesso di domicilio (permesso C) e dell’1,1% per i titolari di un permesso di dimora (permesso B). In calo, invece, il numero di occupati in possesso di un’autorizzazione di breve durata (-1,1%) e quello dei frontalieri (-0,2%).
In cifre assolute, sempre calcolate in base ai criteri dell’ILO, i senza lavoro erano nel terzo trimestre 217’000, 26’000 in meno rispetto a un anno prima, mentre la disoccupazione giovanile (dai 15 ai 24 anni) è diminuita dal 10,5% al 9,2%.