Oms: 40% popolazione mondiale a rischio dengue
(Keystone-ATS) Oltre 2,5 miliardi di persone, circa il 40% della popolazione del globo, potrebbero venir contagiate dalla Dengue, la febbre trasmessa dalle zanzare tropicali che preoccupa per la sua rapida diffusione. A lanciare l’allarme è l’Organizzazione mondiale della sanità, che stima tra 50 e 100 milioni di infezioni ogni anno.
Prima del 1970, solo 9 paesi avevano sperimentato epidemie di Dengue, ora endemica in oltre 100 paesi. In particolare, America Latina, Sud-est asiatico e Pacifico occidentale hanno superato i 1,2 milioni di casi nel 2008 e oltre 2,3 nel 2010.
La minaccia di una possibile epidemia esiste anche in Europa, dove è stata segnalata per la prima volta nel 2010 e dove l’ultimo caso è stato registrato a Bologna il 4 settembre.
Il contagio provoca sintomi simili all’influenza ma, in rari casi, può essere letale: la forma grave viene riscontrata in 500.000 casi annui ed è una delle principali cause di morte tra i bambini dei paesi asiatici e latino-americani.
Non esiste trattamento specifico né vaccino per l’infezione trasmessa dalla zanzara Aedes aegypti, che prospera nelle aree urbane, ma la diagnosi precoce e l’accesso a cure adeguate abbassano i tassi di mortalità sotto l’1%.