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One World Together at Home, la maratona delle star per l’Oms

I Rolling Stones - ognuno da casa propria - hanno suonato "You Can't Always Get What You Want". Keystone/EPA/MATT CAMPBELL sda-ats

(Keystone-ATS) One World: Together at Home, l’evento musicale di otto ore organizzato da Lady Gaga per ringraziare e sostenere gli operatori sanitari in prima linea contro la pandemia di Covid-19, è stato uno spettacolo sobrio ma che ha urlato forte per i suoi contenuti.

Costretti a casa per evitare i rischi di un contagio, circa settanta artisti da tutto il mondo hanno espresso la propria solidarietà all’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e a chiunque è costretto invece a “non stare a casa” rischiando la propria vita, da medici, infermieri, ricercatori, a volontari e a tutti gli operatori dei servizi ritenuti essenziali.

L’evento, che per portata è stato paragonato ad un Live Aid del 21esimo secolo, è stato trasmesso a rete unificate su Cbs, Nbc e Abc e su numerose emittenti in tutto il mondo, oltre che su tutte le principali piattaforme di streaming. Le due ore in prima serata – presentate da Stephen Colbert, Jimmy Kimmel e Jimmy Fallon, i re dei talk show notturni – sono state precedute da uno streaming di sei ore partito nel primo pomeriggio (ora della costa orientale degli Stati Uniti).

A dare il fischio d’inizio Lady Gaga che ha invitato tutti a sorridere intonando al piano “Smile”, brano reso famoso da Nat King Cole. Poi ha definito l’evento non un fundraising ma una “lettera d’amore al mondo”. Ed infatti durante le due ore di musica non sono state chieste donazioni, è stata invece un’assoluta manifestazione di umanità e riconoscenza.

E instancabilmente tutti gli artisti nel line up hanno manifestato la loro gratitudine, da Paul McCartney a Elton John, dai Rolling Stones a Lizzo, Jennifer Lopez, Billie Eilish, Stevie Wonder, Taylor Swift, Annie Lennox, Zucchero, Eddie Vedder, Keith Urban, Chris Martin, Alicia Keys e Beyoncé, con queste ultime due che si sono soffermate soprattutto sulle comunità di colore, tra quelle più colpite dal virus.

Un forte messaggio di unità è arrivato da parte delle ex First Lady Laura Bush e Michelle Obama, con una testimonianza fortemente simbolica nei giorni in cui il presidente americano Donald Trump ha sospeso i fondi all’Oms. E poi ancora Bill Gates e la moglie Melinda, Oprah Winfrey, Ellen DeGeneres, Sarah Jessica Parker, Matthew McConaughey, David e Victoria Beckham.

A chiudere il sipario su One World: Together at Home un poker di star mondiali formato da Andrea Bocelli, Céline Dion, Lady Gaga e John Legend che – accompagnati al piano da Lang Lang – hanno cantato sia in italiano che in inglese “The Prayer”, il brano scritto per il film d’animazione “La spada magica – Alla ricerca di Camelot” (1998).

Il movimento Global Citizen – che ha l’obiettivo di sconfiggere la fame nel mondo entro il 2030 – ha annunciato su Twitter che l’evento ha raccolto circa 128 milioni di dollari: il ricavato andrà al Covid-19 Solidarity Response Fund dell’Oms.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

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