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Parigi: attacco vicino ex sede Charlie Hebdo, quattro feriti

I servizi di emergenza nei pressi del luogo dell'attacco all'arma bianca vicino alla ex sede di Charlie Hebdo a Parigi KEYSTONE/AP/Thibault Camus sda-ats

(Keystone-ATS) Quattro le persone sono state ferite – di cui due gravemente – in un attacco all’arma bianca compiuto questa mattina nel boulevard Richard Lenoir, nell’11esimo arrondissement di Parigi, non lontano dalla ex redazione di Charlie Hebdo.

Lo ha riferito ‘Le Figaro’, sottolineando che il primo ministro Jean Castex ha confermato questa notizia.

Un individuo sospettato dell’attacco è stato fermato nei pressi della Bastiglia, fa sapere la prefettura di polizia. Un secondo uomo – a quanto si apprende dalla radio France Info – è stato fermato all’altezza della stazione della metropolitana “Richard Lenoir”.

Secondo quanto riferisce BFM-TV la procura nazionale antiterrorismo ha aperto un’inchiesta per “tentato omicidio in relazione” con un attentato “terroristico”.

Il presidente francese Emmanuel Macron intanto sta seguendo “da vicino” l’evolversi della situazione dall’Eliseo. Nell’unità di crisi attivata al ministero dell’Interno sono invece presenti il premier Jean Castex e il ministro dell’Interno Gérald Darmanin.

Due dei feriti nell’attentato sono dipendenti dell’agenzia Première ligne, che è rimasta nell’edificio in cui sorgeva anche la redazione di Charlie Hebdo, attaccata 5 anni fa.

Secondo quanto si apprende, i due – addetti alla produzione – erano usciti in pausa per fumare una sigaretta quando sono stati attaccati, probabilmente con un machete.

I giornalisti di Première ligne furono i primi a diffondere, dopo l’attentato a Charlie Hebdo, le immagini dei due killer, i fratelli Kouachi, in fuga dopo la strage.

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