Passaggi pedonali: 55% insufficienti dal profilo della sicurezza
(Keystone-ATS) Cinquantacinque passaggi pedonali, sui cento esaminati, risultano “insufficienti” o “molto insufficienti” dal profilo della sicurezza: lo afferma un’inchiesta del Touring Club Svizzero condotta in dieci città elvetiche.
Il peggior passaggio è stato individuato nel corso del test a Friburgo, al crocevia tra la Rue de Lausanne e la Rue Pierre-Aeby. “Nonostante la sua lunghezza e la scarsa visibilità – si legge in un comunicato – non è segnalato, ha una marcatura insufficiente, non è praticamente illuminato, ha una manutenzione scadente e per questo è difficilmente riconoscibile”.
Mediamente i risultati più carenti sono stati riscontrati a Ginevra, ma la valutazione è stata prevalentemente negativa anche a Olten e Soletta. A Locarno e Zurigo, la metà dei passaggi ha ottenuto il voto “insufficiente”, mentre la pagella per Delémont, Coira e Bienne è stata in maggioranza da “sufficiente” a “buona”. Prima della classe è risultata Frauenfeld.
Le strisce pedonali sono state esaminate sulla base di diversi criteri, quali la segnaletica, le demarcazioni, le isole pedonali, i semafori, la manutenzione, la visibilità di giorno e l’illuminazione.
Lo scorso anno, ricorda il TCS, 270 persone sono rimaste gravemente ferite e 20 hanno perso la vita sui passaggi pedonali. “Purtroppo, da più di sei anni questo numero rimane più o meno costante”.