Popolazione: sempre più stranieri in Svizzera, +2,5% nel 2009

(Keystone-ATS) BERNA – Continua a crescere il numero degli stranieri in Svizzera: a fine dicembre erano 1’680’000, 41’000 in più (+2,5%) dell’anno prima. Nonostante la crisi, sono ancora aumentati i cittadini dell’UE e dello Spazio Economico Europeo, saliti a 1’066’000 (+3,9%).
Per bulgari e rumeni, in totale 7400, si sono toccate punte di incremento di oltre il 13%. Più contenuto (+0,3% a 614’000) è stato invece l’incremento dei cittadini non europei.
I dati pubblicati oggi dall’Ufficio federale della migrazione (UFM) non comprendono i 27’300 funzionari internazionali e le loro famiglie, i 48’000 titolari di un permesso di soggiorno di durata inferiore all’anno e i 40’300 richiedenti l’asilo: quasi 100’000 persone che vengono invece contemplate nelle tabelle dell’Ufficio federale di statistica.
La crescita annua degli stranieri del 2,5% è inferiore a qualle registata nel 2008 (+4,3%) e nel 2007 (+3,1%), ma superiore a quella del 2006 (+0,8%), 2005 (+1,1%) e 2004 (+1,6%). In Ticino a fine 2009 la popolazione residente senza passaporto svizzero comprendeva 84’984 persone (+939, pari a +1,1%), nei Grigioni 30’898 (+1313, +4,4%). L’unico cantone che ha registrato un calo è stato Neuchâtel.
A livello svizzero la comunità più importante rimane quella italiana (289’000 persone, il 17,2% degli stranieri totali), seguita sempre più da vicino da quella tedesca (250’500, 14,9%) e quella portoghese (205’300, 12,2%).
In termini assoluti la progressione più netta è stata dei kosovari (+27 181) – dovuta al fatto che da febbraio 2008 il Kosovo è uno stato indipendente – seguiti da tedeschi (+17’000), portoghesi (+9100), francesi (+5000) e inglesi (+2200). In calo i serbi (-31’100, vale la notazione fatta per i kosovari), i bosniaci (-1700), i cittadini dello Sri Lanka (-1200), i croati (-1200) e gli italiani (-900).
Per quanto riguarda le naturalizzazioni (45’000 in totale), spiccano serbi (8400 nel 2009), italiani (5000), tedeschi (4300), turchi (2600), bosniaci (2400), portoghesi (2300), srilankesi (2200), francesi (2000), macedoni (1800) e croati (1600).