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Procuratore straordinario chiede di perseguire Lauber

Il procuratore generale della Confederazione dimissionario Michael Lauber KEYSTONE/PETER KLAUNZER sda-ats

(Keystone-ATS) Il procuratore federale straordinario che si occupa del causo Lauber vuole perseguire il procuratore generale della Confederazione per abuso di autorità, violazione del segreto d’ufficio, favoreggiamento e istigazione a tali atti.

Oggi ha chiesto alla competenti commissioni delle Camere di togliergli l’immunità. Stefan Keller ha pure avviato un procedimento penale contro il presidente della FIFA Gianni Infantino e il primo procuratore dell’Alto Vallese Rinaldo Arnold, annuncia un comunicato dell’Autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione (AV-MPC) ricordando che per tutti e tre vale la presunzione di innocenza.

Il presidente del Tribunale d’appello e amministrativo del canton Obvaldo è incaricato di esaminare le denunce penali presentate contro Lauber, Infantino e altre persone. Dall’esame di due incarti relativi agli incontri non protocollati fra il procuratore generale, il presidente della FIFA e il primo procuratore dell’Alto Vallese, sono emersi “segni di un atto di rilevanza penale”, precisa la nota.

In base all’articolo 14 della legge sulla responsabilità, “il perseguimento penale contro i membri di autorità o magistrati eletti dall’Assemblea federale per reati commessi nell’ambito delle loro attività ufficiali richiede il permesso delle commissioni competenti delle Camere federali”. Il procuratore federale straordinario ha quindi presentato una richiesta in questo senso alla Commissione d’immunità del Consiglio nazionale e alla Commissione degli affari giuridici degli Stati. I reati citati nel comunicato sono abuso di autorità (art. 312 CP), violazione del segreto d’ufficio (art. 320 CP), favoreggiamento (art. 305 CP) e istigazione a tali atti.

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