Prospettive svizzere in 10 lingue

Putin-Erdogan: per Siria incontro a parte; Turkish Stream si farà

Il presidente russo Vladimir Putin si è intrattenuto oggi con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan a San Pietroburgo. KEYSTONE/AP/ALEXANDER ZEMLIANICHENKO sda-ats

(Keystone-ATS) La questione siriana richiederà un incontro speciale separato. Per quanto riguarda il progetto per il gasdotto Turkish Stream, la Turchia si dice pronta a fornire gas russo all’Europa.

Questi i primi risultati del colloquio tra il presidente russo Vladimir Putin con l’omologo turco Recep Tayyip Erdogan a San Pietroburgo.

Spiegando che le parti hanno deciso di affrontare il dossier della Siria attraverso un incontro dei ministri degli Esteri e dei dirigenti dei servizi segreti, Putin ha detto: “Ci scambieremo informazioni e cercheremo una soluzione”. Erdogan ha invece sottolineato che la Turchia intende “sviluppare rapporti con la Russia nel settore della Difesa”, senza tuttavia fornire ulteriori dettagli.

Turkish Stream

La Turchia è inoltre pronta a fornire gas russo all’Europa rilanciando il progetto per la realizzazione del gasdotto Turkish Stream. Lo ha dichiarato il presidente turco.

Il leader del Cremlino ha salutato la decisione come positiva. Erdogan ha poi sottolineato che “abbiamo la volontà politica di riportare le relazioni con la Russia al livello pre-crisi o persino a un grado più elevato”.

I lavori per il primo tratto del gasdotto Turkish Stream, per unire Russia e Turchia, saranno terminati nella seconda metà del 2019. Lo ha detto il ministro dell’Energia russo Aleksandr Novak, a margine dell’incontro tra i due leader a San Pietroburgo. Novak ha inoltre dichiarato che sono già iniziati i colloqui tra Gazprom e la parte turca per il gasdotto. “Senza le garanzie europee, si può trattare solo la prima parte del metanodotto”, ha precisato il ministro.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR