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Quartz 2010: “Coeur animal” miglior film

(Keystone-ATS) LUCERNA – “Coeur animal” di Séverine Cornamusaz è il miglior film del 2010. La regista vodese ha ricevuto il Quartz dalle mani del ministro della cultura Didier Burkhalter nella serata di gala del cinema svizzero al Centro culturale e dei congressi di Lucerna. “Giulias Verschwinden” di Christoph Schaub, favorito con cinque nomination, ha conquistato un solo premio. Il cinema romando ha avuto la meglio in molte categorie.
Nella sezione “Miglior attore” il riconoscimento è stato attribuito a Antonio Buil (“Coeur animal”), che si è imposto su Roeland Wiesnekker (“Der Fürsorger”) e Bruno Ganz (“Giulias Verschwinden”). Tra le donne la giuria ha scelto l’esordiente Marie Leuenberger, protagonista di “Die Standesbeamtin”. Nella stessa categoria erano anche nominate Melanie Winiger (“Sinestesia”) e Sunnyi Melles (“Giulias Verschwinden”) durch. Finora la Leuenberger, classe 1980, aveva recitato solo in teatro. Il premio per la miglior speranza è andato all’attrice Uygar Tamer (“Dirty Money”).
Il miglior cortometraggio è “Las Pelotas” di Chris Niemeyer. Il film, che ha raccolto il favore di pubblico e giurie in diversi festival, ha ottenuto anche il Pardino d’Oro all’ultimo Festival del film di Locarno. Il miglior documentario è invece “Die Frau mit den 5 Elefanten” di Vadim Jendreyko.
La miglior sceneggiatura è quella di “Complices”, scritta da Frédéric Mermoud. Tornano a casa a mani vuote il ticinese Eric Bernasconi (“Sinestesia”) e lo scrittore zurighese Martin Suter (“Giulias Verschwinden”). Nella categoria migliore musica per film ha vinto Norbert Möslang, con le sue composizioni per il documentario “The Sound of Insects”.
Il cineasta ginevrino Claude Goretta è stato insignito del premio alla carriera. La giuria ha anche conferito un premio speciale al direttore della fotografia di “Tannöd” Stéphan Kuthy, marito della regista del film, Bettina Oberli.

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