Retribuzione dei manager: azionisti più critici
(Keystone-ATS) Azionisti più critici nei confronti delle remunerazioni dei manager: è la tendenza che si è delineata nelle recenti assemblee generali, secondo uno studio della società di consulenza zurighese Hostettler & Company: il tasso di approvazione è sceso di 3 punti all’85%.
Il malessere degli azionisti, relativamente ai salari dei vertici aziendali, si è manifestato in particolare in occasione delle votazioni a carattere consultivo. Stando allo studio tre società non sono riuscite a strappare l’approvazione degli azionisti dall’inizio dell’anno: si tratta di Georg Fischer, GAM e Lifewatch.
Il tasso di accettazione è inoltre precipitato al 58% per Credit Suisse, al 59% per ABB e al 60% per Novartis. Implenia ha raccolto consensi nella misura del 75%.
L’indice di gradimento è leggermente sceso anche in occasione di votazioni a carattere vincolante: rispetto allo scorso anno si è contratto di un punto al 91%. Stabile al 93%, invece, l’approvazione dei compensi destinati ai componenti dei vari consigli di amministrazione. La società di consulenza ha esaminato in totale 242 società quotate in borsa.