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Riapertura negozi: non sarà assalto, consumatori cauti

Nulla si muove, per il momento. KEYSTONE/ALEXANDRA WEY sda-ats

(Keystone-ATS) Non vi sarà un assalto ai negozi quando questi riapriranno: stando a un sondaggio il 56% aspetterà le prime settimane prima di fare shopping.

Mentre il 28% dei romandi e il 13% degli svizzeri tedeschi intende sino a nuovo avviso rinunciare completamente a mettere piede nei punti vendita.

I dati emergono da un rilevamento effettuato da Profital, un’applicazione che fornisce informazioni su promozioni di circa 90 operatori in Svizzera e che è controllata da Direct Mail Company, filiale della Posta. Sono stati interrogati 5630 utenti in tutta la Svizzera fra il 17 e il 19 aprile.

“Per il commercio al dettaglio stazionario, potrebbe essere necessario un po’ più di tempo prima che si torni a una situazione normale”, afferma il direttore di Profital Raphael Thomme, citato in un comunicato odierno. Per accelerare il processo “è necessario dopo la riapertura non solo offrire prodotti e servizi attraenti, ma anche una sensazione di sicurezza: chiunque sarà in grado di trasmettere questo fiducia si troverà chiaramente in vantaggio”.

I negozi che saranno inizialmente i più gettonati sono quelli legati alla moda e quelli che vendono prodotti per la casa e il giardino. Stando agli autori del rilevamento dalle risposte emerge anche una solidarietà per i commercianti stazionari: solo il 10% degli interpellati si orienta maggiormente agli acquisti online, mentre il 30% intende puntare più sul locale. Il 20% prevede da parte sua di spendere meno, in futuro, per gli acquisti.

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