San Gottardo: biglietti più cari per galleria di base

(Keystone-ATS) Con l’apertura della galleria di base del San Gottardo, prevista in dicembre, attraversare le Alpi in treno costerà di più. Le FFS prevedono infatti di aumentare il prezzo dei biglietti. In Ticino questa decisione non piace.

“Le FFS auspicano un moderato supplemento di distanza nel traffico diretto sulla tratta del San Gottardo”, ha afferma l’azienda alla NZZ am Sonntag. Di conseguenza, “il biglietto per i passeggeri in transito lungo la tratta Altdorf (UR) – Castione-Arbedo (TI) diventerà più caro”.

Le Ferrovie federali non hanno voluto comunicare al domenicale zurighese l’ammontare del supplemento. Questo dovrà essere coordinato con il settore dei trasporti pubblici e il Sorvegliante dei prezzi.

In Ticino, il previsto aumento non piace. Il presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi ha dichiarato alla NZZ am Sonntag di essere “sorpreso”. Investimenti nella ferrovia sono stati fatti in tutto il Paese, come ad esempio nella nuova stazione sotterranea di Zurigo, senza che sia stato ogni volta aumentato il prezzo dei biglietti, ha sostenuto.

Per il domenicale, le FFS giustificano l’aumento con l’innalzamento della qualità data dall’attraversamento più veloce delle Alpi. Le ferrovie vogliono dunque applicare al San Gottardo lo stesso espediente utilizzato a suo tempo al Lötschberg e sulla nuova linea tra Olten (SO) e Berna: prolungare artificialmente il numero di chilometri della linea.

I prezzi dei biglietti sono calcolati in base alla lunghezza del percorso. Su talune tratte esiste però un supplemento di distanza. Sul Lötschberg, quella effettiva, tra Spiez (BE) e Visp (VS), è di 54 chilometri, quella tariffale è però di 120 km.

Oggi la tratta tra Altdorf e Castione è lunga 110 chilometri. Con la galleria di base si accorcerà di una trentina di chilometri.