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Sette i covi dei terroristi finora scoperti a Bruxelles

(Keystone-ATS) Sono almeno sette i covi dei terroristi legati agli attentati di Parigi e Bruxelles finora scoperti nella capitale belga. Una mappa interattiva è stata messa online dal sito della televisione pubblica Rtbf.

Il primo ad essere individuato è stato l’appartamento in Rue Henri Bergé a Schaerbeek: affittato a settembre 2015, a dicembre vi venne trovata un’impronta di Salah Abdeslam. È quello in cui venne preparato l’esplosivo Tatp per gli attacchi di Parigi del 13 novembre.

A meno di un chilometro e mezzo a nord, sempre a Schaerbeek, l’appartamento in Rue Max Roos – vicino alla moschea Ahl Allah – da cui partì il commando che il 22 marzo colpì l’aeroporto di Zaventem.

A poco più di due chilometri verso est, in Rue de Tivoli nel quartiere di Laeken (dove peraltro venne depositato Salah Abdeslam al rientro da Parigi nella notte dell’attacco del 13 novembre), il primo aprile della retata in cui venne catturato anche Mohamed Abrini, è stato arrestato Osama Krayem, il “secondo uomo” dell’attentato alla stazione di Maalbeek della metropolitana, lo svedese di origine siriana visto col kamikaze Khalid El Bakraoui.

Salah Abdeslam, dopo quattro mesi di latitanza, è stato invece preso il 18 marzo in Rue des Quatre Vents, a Molenbeek, il quartiere di nascita suo e della maggior parte della cellula jihadista, a cominciare dai fratelli Abaaoud, di cui Abdelhamid (ucciso a Saint Denis) è considerato la “mente” degli attacchi a Parigi.

Ad appena tre chilometri a sud est, l’appartamento in Chaussée de Mons – nel quartiere multietnico di Anderlecht che dà il nome al club di calcio più importante di Bruxelles e del Belgio – in cui Mohamed Abrini si nascondeva, abitazione di una donna “con forti precedenti psichiatrici” conosciuta in un bar.

Era invece nel quartiere di Forest, ad altri 4 chilometri a sud-est, vicino alla Gare du Midi – la principale stazione ferroviaria di Bruxelles – l’appartamento perquisito il 15 marzo, che la polizia considerava vuoto. Nella successiva sparatoria muore Mohamed Belkaid. Salah Abdeslam e Amine Choukri riescono a fuggire e verranno arrestati tre giorni dopo. Nel covo vengono trovati kalashnikov e detonatori.

Sabato scorso, l’individuazione dell’ultima base scoperta in ordine di tempo: in Avenue des Casernes, a Etterbeek, vicino ad una sede della polizia federale. Da qui partirono Osama Krayem e Khalid El Bakraoui.

Tre persone arrestate oggi e di cui non è stata ancora fornita l’identità sono state fermate nel quartier upper class di Uccle.

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