Siria: Amnesty accusa curdi di aver commesso “crimini di guerra”
(Keystone-ATS) Amnesty International (AI) accusa i curdi siriani di aver commesso “crimini di guerra”, compiendo razzie, sgomberi forzati di civili e demolizioni di abitazioni nel nord e nel nord-est del paese, devastato da quattro anni di guerra civile.
In almeno 14 città amministrate dai curdi siriani – spiega AI – sono state ridotte in macerie abitazioni civili e chi vi alloggiava è stato costretto a fuggire.
“In alcuni casi – afferma Lama Fakih, consgliere di Amnesty – “sono stati dati alle fiamme interi villaggi, che prima erano stati razziati” con pretesti di crearvi basi militari per la battaglia contro lo Stato islamico.