Prospettive svizzere in 10 lingue

Siria: Kerry, rapporto indica uso sistematico cloro

(Keystone-ATS) Le recenti indagini dell’Opac (Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche) hanno concluso che il cloro è stato usato “sistematicamente e ripetutamente” come arma in attacchi contro tre villaggi nel nord della Siria a inizio anno. Lo ha detto il segretario di Stato Usa, John Kerry.

Il secondo rapporto dell’Opac – riferisce Kerry – cita testimoni i quali affermano di aver visto l’uso di elicotteri che l’opposizione non possiede. Questo punta dritto alla responsabilità del regime siriano – ha proseguito Kerry – e sollevano preoccupazioni che altri attacchi possano accadere. Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche.

Secondo il rapporto dell’Opac, nuovi attacchi si sono verificati in agosto. Attacchi che, secondo i testimoni, sono simili a quelli in cui è stato confermato l’utilizzo del cloro, sostiene Kerry. “Queste conclusioni, che si aggiungono alle grandi preoccupazioni relative all’esattezza e alla completezza delle dichiarazioni della Siria all’Opac, suggeriscono (il verificarsi di) nuovi attacchi chimici contro il popolo siriano”, ha detto Kerry.

Il rapporto parla di “una violazione” della convenzioni sulle armi chimiche e “il regime di Assad deve sapere che dovrà risponderne davanti alla comunità internazionale”, ha aggiunto Kerry.

Il segretario di Stato Usa ha poi dato il benvenuto al ritorno negli Stati Uniti, a Portsmouth, in Virginia, della Cape Ray, la nave con a bordo il team di soldati e civili responsabili della distruzione delle armi chimiche evacuate dalla Siria. Grazie al loro lavoro, “600 tonnellate di armi chimiche sono state neutralizzate”, ha detto Kerry.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR