Prospettive svizzere in 10 lingue

Siria: ong, 37 morti in intensi scontri tra Hama e Idlib

Violenti scontri tra l'esercito di Damasco e i gruppi ribelli avrebbero provocato almeno 37 morti fra le province di Hama e Idlib (foto d'archivio). KEYSTONE/AP Ibaa News Agency/UNCREDITED sda-ats

(Keystone-ATS) Si riaccende il fronte tra le province di Hama e di Idlib nella guerra civile siriana, con intensi combattimenti che nelle ultime ore hanno opposto l’esercito di Damasco e milizie sue alleate a gruppi ribelli, fondamentalisti e dell’ala siriana di Al Qaida.

“L’esercito e le forze ausiliarie hanno fermato un’offensiva di gruppi terroristi guidati dal Fronte al Nusra nella regione di Taibe al Imam e numerosi terroristi sono stati eliminati”, afferma l’agenzia governativa Sana.

Da parte sua, l’Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus), basato in Gran Bretagna ma con una fitta rete di informatori sul terreno, afferma che nella battaglia si contano almeno 37 morti: 16 delle forze del regime e di milizie loro alleate, anche straniere, e 21 ribelli e qaidisti.

La Sana sottolinea che le forze governative hanno compiuto anche bombardamenti aerei. Secondo l’Ondus i raid sono stati non meno di 400 nelle ultime 48 ore e le milizie anti-governative hanno abbattuto un drone di Damasco.

Il fronte dove avvengono i combattimenti si trova nella stessa regione di Khan Sheikhun, dove il 4 aprile un bombardamento chimico ha provocato la morte di oltre 90 persone, tra le quali molti minori.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR