Spagna: giudice Garzon sospeso
(Keystone-ATS) MADRID – La assemblea plenaria del Consejo general del poder judicial (CGPJ, l’organo di governo dei giudici) ha deciso questa mattina di sospendere dalle sue funzioni il giudice dell’Audiencia Nacional Baltasar Garzon rinviato a giudizio due giorni fa per aver aperto una causa contro i crimini del franchismo senza averne le competenze: lo riferisce l’edizione elettronica di El Pais.
Dopo due ore di riunione straordinaria, i 18 membri presenti dell’assemblea hanno deciso oggi all’unanimità di sospendere in via cautelare dalle sue funzioni il giudice Baltasar Garzon, riferisce l’edizione elettronica di “El Pais”.
La misura presa oggi era obbligata dal regolamento, dopo che il magistrato era stato rinviato a giudizio due giorni fa per la causa da lui aperta sui crimini del franchismo. Dalla votazione si sono astenuti volontariamente il membro togato Margarita Robles, ed il vicepresidente del CGPJ Fernando de Rosa – per i quali Garzon aveva chiesto la ricusazione -, oltre al membro José Gomez Benitez, mentre vi ha partecipato il membro Gemma Gallego, per il quale Garzon aveva chiesto la ricusazione.
Il presidente del CGPJ Carlos Divar ha convocato per oggi alle 18.00 una riunione della Commissione permanente dell’organo di governo dei giudici per decidere sul trasferimento temporaneo alla Corte Penale Internazionale (CPI) dell’Aja richiesto da Garzon un giorno prima di essere rinviato a giudizio. Teoricamente la richiesta di trasferimento può essere presentata da giudici e magistrati che si trovino in servizio, il che impedirebbe al neo-sospeso Garzon di essere inviato all’Aja.
Il magistrato ha ricevuto la notizia della sospensione alle 13.20 di oggi dal segretario generale del CGPJ, mentre era al lavoro nel suo ufficio. Poco dopo è uscito dall’Audiencia Nacional dove una cinquantina di manifestanti lo hanno accolto con cori a suo favore e lo hanno abbracciato prima che entrasse in macchina.
