Strage Orlando: ex collega Omar, parlava sempre di uccidere
(Keystone-ATS) “Era costantemente arrabbiato, aveva dei problemi”. Omar Mateen, l’autore della strage di Orlando, viene descritto così da Daniel Gilroy, un suo ex collega di lavoro.
“Parlava sempre di uccidere delle persone” afferma Gilroy, sottolineando che Mateen usava spesso espressioni razziste. Gilroy aveva fatto presente alla società per cui lavorano, G4S, il comportamento di Mateen. “Mi sento in colpa per non aver insistito” con la società, “se lo avessi fatto forse 50 persone sarebbero ancora vive”.