BERNA - Tutto è andato molto bene: il passaggio al nuovo orario dei trasporti pubblici, nella notte fra sabato e domenica, è avvenuto senza problemi, ha indicato all'ATS il portavoce delle FFS Jean-Louis Scherz.
Qualche difficoltà è stata invece registrata dalle nuove linee di tram inaugurate nel fine settimana a Berna e Zurigo. Nella città federale i convogli sono stati bloccati per 15 minuti da un sovraccarico della rete elettrica. Sulle rive della Limmat proprio il primo tram della Glattalbahn partito alle 05.03 si è invece arenato dopo due minuti a causa di un incidente stradale che ha bloccato per un'ora i binari.
Il nuovo orario ferroviario non comporta grandi cambiamenti: vi sono quattro treni supplementari fra Zurigo e Coira, nonché alcuni miglioramenti nei collegamenti con Francia e Austria. Problemi rimangono invece con l'Italia: il previsto impiego dei nuovi ETR 610 sulla linea del San Gottardo non è ancora stato autorizzato. La località turistica di Engelberg (OW) si è nel frattempo fatta più vicina a Lucerna, Zurigo o Berna, grazie ad una nuova galleria ferroviaria lunga 4200 metri.
Per il viaggiatore a cambiare sarà però soprattutto il costo degli spostamenti: da oggi i biglietti sono stati ritoccati al rialzo del 2,4%. Le carte giornaliere offerte dai comuni salgono del 15%. Rincaro anche per l'abbonamento a metà prezzo: quello da un anno passa da 150 a 165 franchi, quello da due anni da 250 a 300 franchi (+20%) e quello da tre anni da 350 a 400 franchi.