Trichet: sanzioni per paesi con scarsa competitività
Questo contenuto è stato pubblicato il 27 settembre 2010 - 15:46
(Keystone-ATS)
BRUXELLES - "La progressiva perdita di competitività nei Paesi della moneta unica è un fattore di estrema instabilità, perciò serve un sistema di sorveglianza che corregga gli squilibri, attraverso sanzioni e incentivi". Lo ha detto oggi Jean-Claude Trichet, presidente della Bce, parlando al Parlamento Ue.
Quanto all'attuale livello dei tassi di interesse nella zona euro - fermi all'1% - resta "appropriato", secondo Trichet.
"Visto il moderato sviluppo dei prezzi e il fatto che le aspettative sull'inflazione sono ben ancorate - ha detto il presidente della Bce - l'attuale livello dei tassi ci sembra appropriato".