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Turchia, né noi né Russia possiamo sacrificare relazioni

Il leader del Cremlino Vladimir Putin e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan (foto simbolica d'archivio). KEYSTONE/AP/BURHAN OZBILICI sda-ats

(Keystone-ATS) “Né la Russia né la Turchia possono sacrificare” le loro relazioni, precipitate dopo l’abbattimento del jet di Mosca a fine novembre da parte dei caccia di Ankara al confine turcosiriano.

Lo ha detto il vicepremier turco, Numan Kurtulmus, al termine del Consiglio dei ministri di oggi.

“Sono dell’idea che non ci sia nessun problema che non possa essere superato” e “spero che questo sarà possibile attraverso il dialogo”, ha detto Kurtulmus.

Nei giorni scorsi, durante la sua visita in Grecia, il presidente russo Vladimir Putin aveva aperto a un ritorno al dialogo, a condizione che la Turchia “faccia qualcosa” per permetterlo.

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