Prospettive svizzere in 10 lingue

UBS: Kelleher ed Ermotti ai dipendenti, basta rivalità, ora uniti

I vertici di UBS chiedono al personale di tirare nella stessa direzione. KEYSTONE/MICHAEL BUHOLZER sda-ats

(Keystone-ATS) Basta con le vecchie rivalità, ora siamo uniti: è il messaggio inviato dal presidente del consiglio di amministrazione di UBS Colm Kelleher e dal Ceo Sergio Ermotti ai dipendenti dell’istituto e a quelli di Credit Suisse, banca da oggi integrata.

“Oggi è un grande giorno”, affermano i due manager in una comunicazione interna di cui l’agenzia Awp ha una copia. Per il nuovo gruppo bancario combinato si prospetta una “enorme opportunità”: da oggi si lavora insieme come un’unica azienda, con un obiettivo comune.

“Abbiamo molto lavoro davanti a noi e forse non tutto andrà liscio”, proseguono i dirigenti. Nelle settimane e nei mesi a venire, alcuni dipendenti lavoreranno all’integrazione, mentre molti altri dovranno continuare a concentrarsi sui clienti e sulle attività quotidiane. La gamma di prodotti e servizi sarà ora ampliata e la portata geografica estesa.

Tutti i dipendenti devono anche essere disposti a imparare e ad ascoltare gli altri, mettono in guardia Kelleher ed Ermotti. “Non dobbiamo aggrapparci a vecchie rivalità o essere distratti dall’integrazione e dalle pressioni esterne”. E non importa più chi proviene da UBS o da Credit Suisse: “Da oggi siamo un’azienda unita, tutti sotto lo stesso tetto”.

I singoli membri della direzione del gruppo hanno inoltre informato il personale su ulteriori dettagli relativi alla futura struttura aziendale e al team di gestione. Allo stesso tempo, Kelleher ed Ermotti chiedono di pazientare, mentre si decidono le prossime mosse. “La transazione è stata completata, ma la fase più importante è appena iniziata”.

La dirigenza deve ora definire i dettagli e “elaborare tutto ciò che abbiamo analizzato e discusso nelle ultime settimane”. È in corso una pianificazione per tutte le aree della banca. I dipendenti riceveranno ulteriori informazioni “non appena sarà possibile”, promettono i vertici.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR