UDC contro accordi fiscali con Germania e Gran Bretagna
Prima dell'avvio dei lavori della sessione straordinaria del Consiglio nazionale, il gruppo parlamentare UDC ha deciso oggi all'unanimità di respingere gli accordi fiscali con Germania e Gran Bretagna. I democentristi ritengono che il Consiglio federale abbia fatto troppe concessioni negli emendamenti negoziati recentemente con i due Paesi.
Gli accordi nella forma attuale indeboliscono la piazza finanziaria svizzera, intaccano la sfera privata dei clienti, nuocciono fortemente agli affari con questi Paesi e faranno sparire posti di lavoro, ha reso noto il gruppo oggi.
Il 5 aprile scorso, in occasione dell'annuncio delle modifiche dell'accordo con la Germania, l'UDC si era dichiarata delusa delle concessioni fatte a Berlino. Il partito voleva tuttavia ancora esaminarne attentamente le conseguenze.
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