Ungheria: fango tossico; governo, forse errore umano
Questo contenuto è stato pubblicato il 05 ottobre 2010 - 18:42
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(Keystone-ATS)
BUDAPEST - La fuoriuscita di fango tossico da una fabbrica per la lavorazione di alluminio in Ungheria occidentale ha ucciso quattro persone e ne ha ferite altre 120. L'incidente potrebbe essere stato causato da un errore umano, ha detto il premier Viktor Orban.
Secondo quanto riferito da quest'ultimo, non ci sono pericoli di contaminazione radioattiva nella zona colpita dalla fuoriuscita di circa un milione di metri cubi di fango tossico e corrosivo, presso Ajkai.
Il ministro dell'Interno Sandor Pinter ha intanto affermato che ci sono "buone possibilità" di impedire che il fango rosso finisca nel Danubio, sottolineando che nessuna fonte d'acqua potabile è stata contaminata.