USA: assalto a sede polizia Dallas, abbattuto sparatore
(Keystone-ATS) È rientrato l’allarme a Dallas, in Texas, dove il quartier generale della polizia è stato attaccato con diversi colpi di arma da fuoco. I cecchini della polizia, dopo ore di trattative per la resa, hanno sparato contro l’autore dell’aggressione.
Ad attaccare la sede della polizia era stato solo un uomo, ha detto il capo della polizia della città, David Brown. L’attentatore – ha spiegato – ha sparato da varie posizioni e questo avrebbe indotto diversi testimoni a pensare che ad aprire il fuoco fossero state più persone. Accertamenti sono comunque ancora in corso.
I colpi sono stati esplosi contro le finestre della sede della polizia e contro gli agenti che stazionavano fuori dagli uffici, e che hanno risposto al fuoco. Fortunatamente non si registra nessuna vittima e nessun ferito.Nelle vicinanze erano anche stati trovati quattro borsoni, di cui almeno due pieni di esplosivo.
L’uomo ha detto di chiamarsi James Boulware, 50 anni, nome noto alla polizia, con alle spalle una storia di violenze familiari. L’uomo – parlando con i negoziatori della polizia – avrebbe detto di aver agito perché le autorità gli hanno tolto l’affidamento del figlio e lo hanno accusato di essere un terrorista. I
l capo della polizia di Dallas, comunque, ha detto di non poter confermare con certezza che l’uomo sia davvero Boulware.
Il 4 maggio alla periferia di Dallas due uomini spararono contro una manifestazione nel corso della quale si svolgeva una gara di vignette su Maometto. I due attentatori, arrestati, erano legati agli ambienti dell’estremismo islamico. Arrivò anche una rivendicazione dell’Isis.
Ma per il momento per quel che riguarda l’assalto alla polizia di Dallas gli investigatori sembrerebbero escludere la matrice terroristica, anche se tutte le piste sono aperte.
