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UST: 56,5% dei ticinesi vive in economia domestica con debiti

La situazione in Svizzera dei debiti nelle economie domestiche è critica per alcune categorie di cittadini, ad esempio famiglie numerose, disoccupati e stranieri (foto d'archivio) KEYSTONE/CHRISTIAN BEUTLER sda-ats

(Keystone-ATS) Tra arretrati di pagamento, in particolare i premi di cassa malattia e le imposte, leasing o ipoteche, il 56,5% dei ticinesi vive in un’economia domestica con almeno un debito.

La media a livello nazionale si attesta al 42,5%, indica oggi l’Ufficio federale di statistica (UST) che pubblica i dati dell’indagine sui redditi e sulle condizioni di vita (SILC) fino al 2017.

Oltre un ticinese su cinque (21,6%) – che sale al 21,8% se si considera la Svizzera italiana – si trova a dover convivere con almeno un arretrato di pagamento nell’ultimo anno all’interno dell’economia domestica: imposte (10,0%), premi dell’assicurazione malattia (8,2%) e rimborso di crediti (8,0%) sono le voci più ricorrenti.

A livello svizzero la media si attesta al 18,9%, mentre nello specifico gli arretrati che riguardano le imposte (9,9%) e i premi (7,3%) sono molto più frequenti dei rimborsi di crediti (5,1%). Tra le fatture – sebbene la quota di arretrati non sia particolarmente elevata – figurano ad esempio anche quelle per telecomunicazione, alimenti, nonché acqua, elettricità e gas.

Sette tipi di debito

In totale l’UST rileva sette tipi di debito: oltre agli arretrati di pagamento, vi sono leasing (14,6% a livello svizzero, 26,3% in Ticino), debiti contratti presso la famiglia o amici (10,3%, contro 6,4%), l’ipoteca sull’abitazione secondaria (6,4% contro 12,1%) e “scoperto di conto o fattura di carta di credito insoluta” (8,8% contro 14,6%). A ciò si aggiungono i “piccoli crediti o crediti al consumo” (9,0% in Svizzera, 11,7% in Ticino) e l’acquisto a rate (7,3% contro 12,3%).

A livello nazionale, se le economie domestiche con almeno un tipo di debito sui sette totali sono il 42,5%, quelle con due tipi sono 18,4%, con tre l’8% e con quattro il 2,8%.

In Ticino le percentuali sono nettamente più elevate: il 26,3% delle economie domestiche ha due tipi di debito su 7, l’11,7% ne ha tre e il 5,9% ha un cumulo di quattro tipi di debito sui sette totali. I numeri sono elevati non solo a Sud delle Alpi, ma anche in Romandia.

Famiglie e disoccupati a rischio

A essere maggiormente toccati dai debiti, nella Confederazione, sono soprattutto le famiglie numerose, i disoccupati e gli stranieri con quote ben oltre il 50%.

Queste tre categorie sociodemografiche sono anche più spesso oggetto di varie procedure come esecuzioni o attestati di carenza beni. Se in Svizzera la percentuale di economie domestiche con almeno una persona toccata da una di queste misure si attesta al 7,6% (7,0% in Ticino), la situazione è particolarmente critica a livello nazionale per i disoccupati (26%), gli stranieri (23,8%) e le famiglie numerose (18,3%).

La statistica dell’UST illustra dettagliatamente il contesto, fornendo cifre in dettaglio per diverse categorie: situazione occupazionale, tipo di economia domestica, situazione di occupazione dell’abitazione (proprietari oppure inquilini), classe del reddito disponibile equivalente, rischio di povertà, deprivazione materiale, regione linguistica, Grandi Regioni e grado di urbanizzazione.

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