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UST: presentata statistica criminalità 2009, usati nuovi criteri

(Keystone-ATS) BERNA – La maggior parte delle infrazioni commesse nel 2009 in Svizzera è rappresentata da furti e danni alla proprietà. I casi di violenza raggiungono il 9% dei reati recensiti. Lo indica la statistica della criminalità presentata oggi a Berna dall’Ufficio federale di statistica (UST) e svolta per la prima volta in modo uniforme e comparabile in tutto il Paese.
“È essenziale per la politica poter disporre di informazioni affidabili sullo sviluppo della criminalità”, ha affermato Markus Notter, presidente della Conferenza dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia (CDDGP), elencando i meriti dello studio. “L’inconveniente di una nuova statistica è che interrompe un lungo periodo con dati omogenei”, ha proseguito, sottolineando che sarà difficile comparare i risultati del 2009 con quelli degli anni precedenti.
Da parte sua Jürg Marti, direttore dell’UST, ha ricordato che la copertura più ampia della ricerca e il metodo di enumerazione unificato delle infrazioni abbia l’effetto di aumentare notevolmente il numero dei reati recensiti dalla statistica (il 38% in più rispetto allo scorso anno) e la loro frequenza.
Per quanto riguarda i risultati, il direttore dell’Ufficio federale di polizia (fedpol) Jean-Luc Vez ha messo in guardia contro facili paragoni fra cantoni. Questi sono al momento improponibili a causa sia delle differenze geografiche sia di tessuto urbano e altro.
Malgrado queste premesse, dalla statistica è possibile notare che il 18,4% degli imputati è rappresentato dai giovani fra i 10 e i 18 anni (il 10,6% della popolazione). L’82% delle 676’309 infrazioni recensite riguarda violazioni del codice penale e i furti (247’626) e danni alla proprietà (128’031) sommati raggiungono il 56% del totale dei reati.
Sono invece 49’392 i casi di violenza registrati dalla polizia, il 3% dei quali viene definito grave. Fra questi ci sono 51 omicidi, 185 tentativi di omicidio, 524 casi di lesioni gravi e 666 casi di violenza carnale. Escludendo gli omicidi, la violenza si manifesta il più delle volte in modo puramente fisico. Da notare l’alto numero di casi segnalato in ambito familiare (16’349), che due volte su tre riguarda partner o ex partner.
Se il 52% delle persone imputate di infrazione al codice penale è svizzero, il 29% fa invece parte della popolazione residente di nazionalità straniera e il 4,4% è composto di richiedenti l’asilo. I restanti (oltre il 14%) sono stranieri senza permesso di soggiorno di lunga durata. Considerando soltanto gli imputati residenti, il 64% è svizzero mentre il 36% è straniero. Questi ultimi sono sovrarappresentati (42%) nei casi di infrazioni violente.

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