Verdi: sprint finale per “economia verde”
(Keystone-ATS) Sull’onda del sondaggio favorevole diffuso ieri dalla SSR i Verdi hanno avviato oggi lo sprint finale nella campagna relativa alla loro iniziativa per “un’economia sostenibile ed efficiente in materia di gestione delle risorse”.
Riuniti in assemblea a Friburgo circa 100 delegati hanno invitato ad respingere il prossimo 25 settembre la legge sui servizi segreti (con un sì e due astensioni) e ad approvare l’iniziativa AVSplus (due voti contrari e sei astensioni).
Il terzo oggetto sottoposto al popolo, l’iniziativa per un’economia verde, è stato giocoforza approvata all’unanimità. Il partito ha accolto con favore l’ultimo sondaggio Gfs, che accredita il sì al 61%. “Una decisione storica sta diventando possibile”, ha commentato il consigliere nazionale Bastien Girod (ZH).
I presenti hanno pure criticato il consigliere federale Ueli Maurer per i respingimenti di profughi in Ticino e hanno approvato una risoluzione che invita il Consiglio federale a rispettare il diritto d’asilo e ad accogliere finalmente come promesso un contingente di migranti dalla Sira.
La presidente Regula Rytz si è da parte sua occupata di politica europea, tracciando parallelismi fra il voto sull’immigrazione di massa e la Brexit. “Solo se superiamo la frattura sociale l’Europa sarà in grado di affrontare finalmente le cause globali di immigrazione, il cambiamento climatico e la progressiva distruzione dei diritti umani “, ha detto Rytz.