Coronavirus: Science, dai vaccini più reazioni intense ma brevi
(Keystone-ATS) Effetti collaterali intensi, ma non pericolosi e di breve durata, sarebbero stati segnalati in alcuni volontari delle sperimentazioni dei vaccini anti-Covid di Pfizer e Moderna, con più frequenza rispetto a quanto avviene con altri vaccini, come quello dell’influenza.
Meno del 2% dei volontari ha avuto febbre alta tra 39 e i 40 gradi e con quello di Moderna il 9,7% ha riportato fatica, l’8,9% dolori muscolari, il 5,2% dolori alle articolazioni e il 4,5% mal di testa. Lo segnala sul suo sito la prestigiosa rivista Science, che chiede trasparenza nel comunicare questi dati, in modo che le persone siano informate e non abbiano poi dubbi sul vaccino, che è efficace.