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Asilo, Stati stanziano 400 milioni in più

Le discussioni non mancano in seno al Consiglio degli Stati. KEYSTONE/PETER SCHNEIDER sda-ats

(Keystone-ATS) Dopo il Consiglio nazionale, anche Gli Stati hanno approvato – senza opposizioni – il primo supplemento di 397 milioni di franchi al preventivo 2016. Circa il 90% della somma globale è destinata all’asilo. Adottato anche il conto di Stato del 2015.

Della somma destinata all’asilo (353,4 milioni), 266,8 milioni sono destinati all’aiuto sociale, ulteriori 82,8 milioni verranno impiegati per il collocamento dei rifugiati.

Il preventivo 2016 si basava sull’ipotesi che l’anno scorso sarebbero state presentate 26 mila nuove richieste d’asilo e che 30 mila procedure sarebbero state concluse. Le domande presentate sono invece state circa 39’500 e soltanto 28’100 dossier hanno potuto essere evasi.

Il maggior numero di richieste di asilo e l’elevata quota di protezione (53,1%) concessa dalla Confederazione hanno reso necessario un aumento del personale impiegato nelle procedure di asilo.

Gli altri crediti di un certo peso riguardano il rafforzamento delle misure nell’ambito della Commissione per la tecnologia e l’innovazione (15,8 milioni), il mantenimento del valore e l’ulteriore sviluppo della rete nazionale di radiocomunicazione POLYCOM (13,8 milioni) e misure per la lotta contro il terrorismo (6,3 milioni).

Gli Stati hanno anche approvato il consuntivo 2015 che si è chiuso con un’eccedenza di 2,3 miliardi, contro i 411 milioni iscritti in preventivo. Il miglioramento è da ricondurre alle uscite che sono risultate inferiori a quanti previsto inizialmente (-1,9 mia.).

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