Borsa svizzera: amplia i guadagni
(Keystone-ATS) La Borsa svizzera sta ampliando i guadagni: a due ore dalla chiusura l’indice dei valori guida SMI segnava 8765,26 punti, in progressione dello 0,62% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI guadagnava lo 0,89% a 9902,01 punti.
L’atmosfera di fondo rimane positiva, dopo l’ottimo avvio di settimana seguito al voto delle presidenziali francesi che ha visto il pro-europeista Emmanuel Macron imporsi al primo turno sull’euroscettica Marine Le Pen. La possibile vittoria finale di Macron ha messo ieri le ali alle piazze di tutto il continente.
Il mercato elvetico è sempre trascinato da Novartis (+2,77%), che ha presentato risultati trimestrali in linea con le aspettative. Stando agli operatori il buon andamento del titolo si spiega con il fatto che non erano pochi coloro che avevano scommesso su una delusione. Ben orientata è anche Roche (+0,90%) – che comunicherà i suoi dati giovedì – mentre ha perso ulteriormente terreno il terzo peso massimo difensivo, Nestlé (-0,78%).
Hanno accelerato rispetto alla mattinata i bancari UBS (+0,73%), Credit Suisse (+1,99%) e Julius Bär (+1,19%), protagonisti ieri di un’ottima performance. Fra gli assicurativi si muovono bene Zurich (+0,74%) e Swiss Life (+0,57%), mentre Swiss Re (-4,34%) vede l’azione scambiata da oggi senza la cedola del dividendo.
Si stanno pian piano risollevando i valori più sensibili ai cicli economici come ABB (+0,13%), Adecco (-0,13%), LafargeHolcim (+0,35%) e Geberit (+0,59%). Il sole splende intanto sul segmento del lusso, con Swatch (+2,05%) – che ha vinto un round giudiziario contro Tiffany per una vertenza da 400 milioni di franchi – in linea con Richemont (+2,18%), dopo che in Francia Arnault ha detto di voler acquistare Dior per fonderla con LVMH.
Rilevata da Johnson & Johnson, Actelion (+0,25%) – è notizia di ieri sera – sarà sostituita il 3 maggio nel listino SMI da Lonza (+5,74%), che da parte sua oggi ha comunicato di aver cominciato bene il 2017 e ha corretto gli obiettivi al rialzo.
Nel mercato allargato hanno informato sull’andamento degli affari Schindler (-0,85%), Feintool (+1,84%), Phoenix Mecano (+0,56%) e AMS (+17,98%).
