Borsa svizzera: apre in rialzo
(Keystone-ATS) Apertura in rialzo per la borsa svizzera: alle 09.05 l’indice dei valori guida SMI segnava 10’301,65 punti, in progressione dello 0,50% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI guadagnava lo 0,39% a 12’780,41 punti.
Il mercato non si lascia quindi influenzare dalla chiusura di Wall Street (Dow Jones -2,25% a 27’500,89 punti, Nasdaq -4,11% a 10’847,69 punti), che ha avuto ripercussioni anche sulle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei -1,04% a 23’032,54 punti).
Settembre sta mantenendo fede alla sua fama di mese assai volatile per i corsi. Fra gli investitori si fanno largo i timori relativi al riaccendersi delle tensioni fra Stati Uniti e Cina, nonché i dubbi sullo sviluppo di un vaccino anti-coronavirus. Ma le alternative agli investimenti azionari sono scarse
Sul fronte interno l’attualità oggi è poco vasta. A livello di singoli titoli fra le blue chip le variazioni si presentano solo frazionali: tutti valori sono positivi, con le eccezioni di UBS (-0,18%) e Credit Suisse (-0,45%)
Le altre piazze europee hanno avviato le contrattazioni deboli: può essere fatto l’esempio di Francoforte (Dax +0,20% a 12’988 punti) e di Parigi (Cac 40 +0,13% a 4980 punti).