CF: rafforzati controlli alle frontiere esterne di Schengen
(Keystone-ATS) I dati e i documenti di tutti i viaggiatori che entrano o escono dallo spazio di Schengen verranno controllati verificando le banche dati nazionali e internazionali.
La nuova normativa vale per tutte le frontiere esterne Schengen, quindi anche per gli aeroporti svizzeri dove già esiste l’infrastruttura tecnica per questo tipo di verifiche, precisa un comunicato del Dipartimento federale di giustizia e polizia.
Il Consiglio federale ha approvato una modifica del regolamento europeo che prevede controlli sistematici di tutti i documenti alle frontiere esterne di Schengen per prevenire minacce contro la sicurezza interna e l’ordine pubblico. Le verifiche, che inizieranno il 7 aprile, riguarderanno anche i cittadini dell’Unione europea e dell’Associazione europea di libera scambio. Finora i controlli sistematici erano previsti soltanto per i cittadini di Stati terzi.
Per quanto riguarda la Svizzera le verifiche avverranno negli aeroporti, dove già esiste l’infrastruttura necessaria e i funzionari sono appositamente formati a questo compito. La nuova normativa quindi non comporterà alcun ritardo per i controlli alle frontiere svizzere, precisa ancora il comunicato.