Khashoggi: Ankara, prove raccolte non date ad altri Paesi
(Keystone-ATS) “Non abbiamo condiviso le prove che abbiamo in mano con nessun Paese, ma possono esserci stati incontri tra le agenzie di intelligence”.
Lo ha detto il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, parlando a un forum dell’agenzia statale Anadolu, prima che il presidente Recep Tayyip Erdogan renda pubblici i risultati dell’inchiesta sulla morte di Jamal Khashoggi.
“Anche se in ritardo, è importante che l’Arabia Saudita abbia riconosciuto che Khashoggi è stato ucciso”, ha aggiunto Cavusoglu, assicurando che “la Turchia è determinata a proseguire l’approfondimento delle indagini”.