L’espansione dell’universo è più veloce del previsto
(Keystone-ATS) L’universo si espande molto più velocemente del previsto: la sua velocità è del 10% superiore a quella stabilita finora. Lo indica la misura più precisa mai ottenuta, pubblicata sull’Astrophysical Journal.
A 100 anni dai primi calcoli della velocità di espansione dell’universo, il risultato apre la finestra su un lato misterioso del cosmo, perché fornisce i primi indizi di una nuova fisica. Si deve a uno dei papà della scoperta che l’espansione sta accelerando, il premio Nobel per la fisica Adam Riess.
Del suo gruppo, presso l’americano Space Telescope Science Institute (STScI) e Johns Hopkins University, fa parte anche l’italiano Stefano Casertano.
Possibile grazie ai dati del telescopio spaziale Hubble, dedicato all’astrofisico statunitense che ha scoperto l’espansione dell’universo, il risultato “apre le porte a un viaggio nel mistero: vediamo segnali arrivarci da qualche mondo nuovo, ma non sappiamo né come è fatto, né dove si trova” ha detto all’agenzia di stampa italiana ANSA il vicepresidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), Antonio Masiero.