Libia: petrolio, chiusura terminal dopo ordini di Haftar
(Keystone-ATS) La Compagnia petrolifera nazionale libica (Noc) ha dichiarato lo stato di “forza maggiore”, e quindi la chiusura, nei terminal petroliferi del golfo della Sirte. Lo riporta un post sulla pagina Facebook della Noc.
Il Comando generale di Khalifa Haftar e le Guardie degli impianti petroliferi hanno dato istruzioni per “fermare le esportazioni di petrolio” da cinque porti tra cui Sidra e Ras Lanuf. “Ciò risulterà in una perdita di produzione di greggio di 800 mila barili al giorno e perdite finanziarie di circa 55 milioni di dollari al giorno”, stima la Noc.
“Le istruzioni sul blocco sono state date dal generale maggiore Nagi al-Moghrabi, Comandante delle Pfg”, le “Petroleum Facilities Guard (Guardie degli impianti petroliferi) nominato dallo Lna, e dal colonnello Ali al-Jilani della Sala operazioni Grande Sirte dello Lna”.