Russia: denunciate centinaia di irregolarità in tutto il paese
(Keystone-ATS) L’organizzazione non governativa russa Golos, specializzata nella verifica della correttezza delle elezioni ha denunciato, a fine mattinata, 1764 irregolarità ai seggi aperti in Russia oggi per le elezioni presidenziali.
Le irregolarità sono soprattutto per gonfiare i dati sull’affluenza alle urne. In particolare, si denuncia che dipendenti e studenti universitari sono stati costretti dai loro datori di lavoro o professori a votare, e a portare una foto come prova.
L’oppositore Aleksei Navalny, che ha inviato ai seggi 33mila volontari che fanno capo al suo movimento, in molti casi osteggiati, denuncia anche lui centinaia di frodi, soprattutto a Mosca, nella regione di Mosca, a San Pietroburgo e in Bachkiria.
Sono stati denunciati casi in cui gli elettori sono stati portati ai seggi in autobus scortati dalla polizia o dai loro datori di lavoro, e di coupon sconti distribuiti ai seggi a chi aveva votato, come a Khabarovsk.