Siria: circa 1400 uccisi a gennaio, metà dai russi
(Keystone-ATS) È di quasi 1400 uccisi il bilancio delle violenze in Siria nel solo mese di gennaio. La metà sono morti in seguito a bombardamenti russi. Lo riferisce la Rete siriana per i diritti umani, che documenta periodicamente le violazioni nel Paese.
La Rete precisa che a gennaio sono stati 1.382 gli uccisi e che circa la metà (679) sono morti in seguito a raid aerei russi a sostegno delle forze governative.
Altre vittime sono state causate da crimini perpetrati dalla Coalizione anti-Isis guidata dagli Usa, da gruppi armati delle opposizione, da milizie curdo-siriane e da miliziani estremisti islamici.