Usa 2020: repubblicani denunciano un “caso Ucraina” per Biden
(Keystone-ATS) Spunta l’ombra del conflitto di interessi per Joe Biden, con i repubblicani che denunciano un ‘caso Ucraina’ per l’ex vicepresidente Usa.
La vicenda, come riporta il New York Times, risale alle settimane finali dell’amministrazione Obama, quando Biden si recò a Kiev per spronare il governo a licenziare il corrotto procuratore generale, minacciando un taglio degli aiuti Usa per 1 miliardo di dollari. La richiesta di rimozioni, tra l’altro, era stata avanzata anche da molte altre capitali occidentali.
Il procuratore fu quindi rimosso e a beneficiarne – attaccano i repubblicani – fu il figlio minore di Biden, Hunter, che sedeva nel board di un’azienda energetica posseduta da un oligarca ucraino e da tempo nel mirino del controverso procuratore.