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Il 68% degli svizzeri hanno accettato la nuova legge sugli stranieri e la revisione della legge sull'asilo. Bocciata invece da popolo (58%) e cantoni l'iniziativa COSA.
Gli svizzeri si sono pronunciati in maniera piuttosto uniforme sui tre oggetti, pur se i romandi hanno dimostrato meno entusiasmo rispetto al resto del paese.
Domenica 24 settembre i cittadini svizzeri erano chiamati alle urne per esprimersi su tre oggetti federali.
La nuova legge sugli stranieri e la revisione della legge sull’asilo, sostenuti da governo e parlamento, erano combattute da due referendum popolari.
Da parte sua un comitato di sinistra proponeva un’iniziativa costituzionale per attribuire parte degli utili della Banca nazionale svizzera al finanziamento dell’Assicurazione vecchiaia e superstiti (AVS), il primo pilastro del sistema previdenziale svizzero.
Per quel che riguarda i due referendum sulle leggi sugli stranieri e sull’asilo, era determinante la sola maggioranza del popolo.
Trattandosi di una modifica costituzionale, l’iniziativa COSA necessitava invece della doppia maggioranza di popolo e cantoni.
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