Acque minerali: quota import nel 2021 al 48%, era al 17% nel 1995

(Keystone-ATS) Continua a crescere la quota di acque minerali importate in Svizzera: se nel 1995 era ancora al 17%, nel 2021 si è attestata al 48%.
Il dato emerge dalle comunicazioni odierne in margine all’assemblea generale della SMS, l’associazione svizzera dei produttori del settore. Il consumo pro capite annuo è sceso a 104 litri.
Anche nel campo delle altre bevande rinfrescanti l’import sta aumentando: i volumi prodotti in Svizzera si sono contratti del 25% negli ultimi dieci anni. In un comunicato la SMS non manca di criticare al riguardo la politica dei dettaglianti, che secondo l’organizzazione da una parte mettono la sostenibilità al centro del loro marketing e dall’altra vanno a cercare le bevande in lontani paesi stranieri.