Alpiq: risultati in calo nel 2018

(Keystone-ATS) Risultati in netto calo l’anno scorso per Alpiq. Il gruppo energetico ritiene tuttavia di essersi “stabilizzato a livello finanziario e strategico”. Lo ha comunicato oggi Alpiq. Gli azionisti dovranno nuovamente rinunciare al dividendo.
Per quanto riguarda le attività mantenute – nel marzo 2018 il gruppo ha ceduto attività industriali che comprendono InTec e il gruppo tedesco Kraftanlagen alla società francese Bouygues Construction per 850 milioni di franchi – le cifre chiave sono risultate in forte flessione.
Secondo le norme contabili IFRS, il giro d’affari si è attestato a 5,2 miliardi di franchi rispetto ai 5,4 miliardi un anno prima. A livello operativo Ebit è stata segnata una perdita di 160 milioni di franchi (nel 2017 l’Ebit era di +179 milioni), si legge nella nota.
Il gruppo energetico ha leggermente ridotto la perdita netta portata a 63 milioni nel 2018, contro gli 84 milioni di un anno prima.
Il giro d’affari è nettamente inferiore alle attese del mercato. Gli analisti interrogati dall’agenzia finanziaria Awp si aspettavano vendite comprese tra i 5,2 e i 5,6 miliardi di franchi.
La redditività di Alpiq ha sofferto del basso livello dei prezzi di vendita degli anni precedenti, inferiori ai costi di produzione e che continuano a pesare sul settore elettrico svizzero, precisa il gruppo.
Visti i risultati, gli azionisti dovranno rinunciare ancora una volta ai dividendi. Il gruppo si aspetta per quest’anno risultati in calo, ma in “ripresa” – indica Alpiq – a partire dal 2020 senza fornire precisazioni.