The Swiss voice in the world since 1935

Archeologia: studio, scoperta una nuova regina egizia

Il fascino dell'Antico Egitto KEYSTONE/EPA/MIKE NELSON sda-ats

(Keystone-ATS) L’esistenza di una regina egizia finora sconosciuta e di un’inedita diarchia tutta femminile allestita aspettando che il faraone-bambino Tutankhamon si facesse adulto viene sostenuta da una studiosa dell’Università del Québec a Montréal (Uqam).

Una sintesi della ricerca che ha portato all’eclatante scoperta è stata pubblicata sul sito dell’ateneo canadese dove si sottolinea che “due donne, e non una, regnarono sull’Egitto nel XIV secolo avanti Cristo”.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

Da una cinquantina d’anni, viene ricordato sul sito, gli egittologi sapevano che una regina aveva regnato tra la morte del faraone Akhenaton e l’ascesa al trono di suo figlio, l’icona dell’egittologia Tutankhamon, ma erano divisi sull’identità di questa misteriosa sovrana.

Appoggiandosi a “ricerche epigrafiche e iconografiche” ora una storica dell’arte specialista di semeiotica visuale dell’ateneo, Valérie Angenot, afferma che Akhenaton – oltre a sposare la propria figlia Meritaton per prepararla a succedergli – avrebbe in seguito associato al potere un’altra delle sue sei figlie, “Neferneferuaton Tasherit”.

Le due avrebbero dunque regnato insieme, dopo la morte del padre, per “tre o quattro anni col nome di Neferneferuaton Ankhkheperure”, sintetizza ancora il sito spiegando la genesi di un nome che ha “seminato la confusione fra gli egittologi”.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR