Archiviata l’inchiesta sul rogo a Valencia che causò 10 vittime

(Keystone-ATS) Il magistrato del tribunale di Valencia ha archiviato l’inchiesta aperta sul terribile rogo che il 22 febbraio scorso ha divorato due torri residenziali nel quartiere del Campanar provocando la morte di 10 persone.
Lo indica il provvedimento citato oggi da El Pais.
La decisione, dopo che la polizia giudiziaria di Valencia e la polizia Scientifica hanno comunicato al pubblico ministero che le prime indagini consentono di “escludere l’origine criminale o delittuosa dell’incendio”. Per cui il magistrato ha deciso per l’archiviazione, nonostante le indagini e le analisi dei periti continuino, poiché non è ancora stata identificata l’origine concreta del rogo.
Nel provvedimento, suscettibile di ricorso, il titolare della sezione istruttoria n. 9 rileva che “questo incendio si è prodotto per cause aliene a un reato” e, pertanto, “non esistono indizi per poter concludere che ci siano persone responsabili dal punto di vista criminale”. Il pubblico ministero segnala che “le cause finali, nell’ambito della responsabilità civile, se alla fine fossero determinate come fatto fortuito, dovranno essere opportunamente risolte fuori da questo ambito di giurisdizione penale”.
Le prime ipotesi sulle cause dell’incendio, secondo i vigili del fuoco, segnalavano la possibilità di un corto circuito nel meccanismo elettrico di avvolgimento dei tendoni esterni di uno degli appartamenti delle torri, che era vuoto nel momento in cui si sono sviluppate le fiamme.