Assemblea PPD: ChristopheDarbellay denuncia attacchi SPD tedesca
(Keystone-ATS) Christophe Darbellay ha definito “insopportabili” gli attacchi dei socialdemocratici tedeschi contro l’accordo fiscale fra Svizzera e Germania, davanti ai delegati del PPD riuniti a Basilea. Per il presidente del partito “i tedeschi non otterranno un accordo migliore”.
Darbellay ha criticato l’atteggiamento del Nordreno-Vestfalia che ha acquistato CD contenenti dati di clienti tedeschi di banche svizzere. “Un Land che sostiene pratiche illegali è indegno di uno stato di diritto democratico et europeo. Non accettiamo metodi criminali e ancor meno di essere accusati”.
Il consigliere nazionale vallesano ha respinto anche la nuova convenzione sulla tassazione delle successioni, parafata in luglio con la Francia. A suo avviso il testo riprende quasi totalmente le disposizioni del diritto francese e consentirebbe a Parigi di tassare i risparmi accumulati da persone che hanno vissuto e lavorato in Svizzera. I francesi dovrebbero capire che la campagna elettorale è finita e dovrebbero fare pulizia in casa loro prima di attaccare la Svizzera, ha detto.
Christophe Darbellay ha pure parlato dell’elevato tasso di criminalità fra i richiedenti l’asilo provenienti dal Nordafrica. A suo avviso non bisognerebbe entrare in materia sulla domanda di asilo se il richiedente è colpevole di traffico di droga o violenze. Gli asilanti respinti dovrebbero inoltre essere alloggiati in centri delimitati in vista dell’espulsione.