The Swiss voice in the world since 1935

Aumenta la quota di donne dirigenti, ma il Ticino è quartultimo

Magdalena Martullo-Blocher figura fra le top manager in Svizzera. KEYSTONE/WALTER BIERI sda-ats

(Keystone-ATS) Aumenta la quota di donne in posizione dirigenziali: nel 2021 essa si è attestata al 27% nelle direzioni e del 23% nei consigli di amministrazione, a fronte di rispettivamente 23% e 20% registrati dieci anni or sono.

È quanto emerge da un’analisi sui dati (di febbraio) del registro di commercio pubblicata oggi da Crif, società attiva nel campo dell’azione antifrode, dei controlli di solvibilità e dell’informazione per aziende e privati.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

Con una quota del 30% Argovia e Appenzello Interno sono i cantoni che presentano la più alta percentuale di donne in posizioni dirigenziali, seguiti da Appenzello Esterno e dai Grigioni (entrambi al 29%). Il Ticino è al 25% e si presenta come quartultimo in una classifica chiusa da Vallese (24%), Zugo (pure 24%) e Neuchâtel (23%).

La presenza di donne nei piani alti aziendali varia anche sensibilmente a seconda del settore. I rami delle fondazioni (52%), dei servizi veterinari (51%) e dell’assistenza sociale (51%) vedono una predominanza femminile. Le dirigenti si fanno per contro più rare per esempio in comparti come l’ingegneria civile (14%).

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR