Austria: ergastolo per donna che uccise marito e compagnoo
(Keystone-ATS) La donna che ha ucciso, fatto a pezzi e seppellito in cantina sotto una colata di cemento il marito, nel 2008, e il successivo compagno, nel 2010, è stata condannata oggi a Vienna (Austria) all’ergastolo, una pena da scontare in una clinica psichiatrica per criminali pericolosi.
Dopo appena quattro giorni di aula si è concluso così il processo alla donna che la stampa ha ribattezzato ‘il killer dalla faccia d’angelo’. Dopo l’arresto, avvenuto l’anno scorso in Italia, la donna di origine spagnola aveva confessato gli omicidi.
La donna ha ucciso a colpi di pistola, tagliato a pezzi con una motosega e poi nascosto sotto uno strato di cemento i due uomini nel seminterrato dell’edificio dove gestiva una gelateria, aperta con il primo marito. I cadaveri erano stati ritrovati per caso nel giugno del 2011, durante alcuni lavori di ristrutturazione dell’edificio.
L’omicida, che avrebbe subito maltrattamenti dal padre-padrone fin dall’infanzia, e poi di nuovo dalle due vittime, era allora fuggita per essere poi scoperta e arrestata pochi giorni dopo in Italia, incinta di due mesi del nuovo compagno, che ha poi sposato in carcere.