Borsa svizzera: avvio in flessione
(Keystone-ATS) Apertura al ribasso alla Borsa svizzera, con l’indice principale SMI in calo verso le 09.20 dello 0,51% a quota 6001,40 e il listino completo SPI a 5507,72 punti (-0,49%). In discesa anche il dollaro che ha registrato poco dopo le 09.00 un nuovo minimo storico a 0,8063 franchi. Sul mercato pesa in particolare il mancato accordo negli Usa sull’aumento del tetto del debito.
Si aggiungono le incertezze circa l’evoluzione della congiuntura statunitense, hanno rilevato gli operatori. I “futures” sulle azioni americane segnalano un avvio negativo a Wall Street.
Stamane la Borsa di Tokyo ha terminato la seduta con l’indice Nikkei in calo dello 0,81% a quota 10.050,01, dopo che Moody’s ha tagliato ancora il rating sul debito della Grecia, a un passo dalla soglia predefinita di default: da CAA1 a CA.
In ribasso anche le altre principali piazze del Vecchio continente. Alla Borsa di Londra l’indice Ftse 100 arretra dello 0,62% a 5898,51 punti. A Milano l’indice Ftse Mib cede in avvio l’1,14% a 19.234 punti, a Francoforte il Dax scende dello 0,70% a 7269,21 punti e a Parigi il Cac 40 perde pure lo 0,70% a quota 3817,21.